I principali Punti di Interesse

(fra parentesi le relative percorrenze da House of Music)

Basilica di San Nicola

Basilica di San  Nicola (distanza 1,4 km).

Fu costruita in stile romanico fra il 1087 e il 1100, durante la dominazione normanna. La sua edificazione è legata alla traslazione, da parte di sessantadue marinai baresi, delle reliquie di San Nicola dalla città di Myra in Asia minore e giunte a Bari il 9 maggio 1087. Nella basilica riposa da secoli San Nicola di Myra, uno dei santi maggiormente venerati tra i cristiani ortodossi, soprattutto tra gli appartenenti alla Chiesa ortodossa russa. La basilica, considerata uno dei prototipi delle chiese romanico-pugliesi, sorge isolata a poca distanza dal mare e rappresenta uno dei pochissimi luoghi frequentati contestualmente da fedeli appartenenti a diverse confessioni cristiane. Oggi la basilica di San Nicola rappresenta uno degli snodi privilegiati del turismo legato ai pellegrinaggi religiosi.


Cripta della Basilica di San Nicola

Cripta della Basilica di San Nicola (distanza 1,4 km)

Sotto l'altare centrale della cripta (cioè la chiesa sotterranea posta in corrispondenza del presbiterio e del transetto) dal 1° ottobre 1089 riposa il corpo di San Nicola. Accanto al simulacro del santo si svolgono quotidianamente celebrazioni in rito ortodosso.


La Chiesa Russa

La Chiesa Russa di San Nicola (distanza 1,6 km), di culto ortodosso russo, risale agli inizi del XX secolo. La costruzione della chiesa iniziò con la posa della prima pietra, il 22 maggio 1913 ma la sua edificazione fu completata solo dopo la fine della prima guerra mondiale. Di recente ristrutturata, la chiesa russa rappresenta un importantissimo ponte con le civiltà dell'Est Europa e del bacino orientale del Mar Mediterraneo, con continui ed incessanti pellegrinaggi.


Il Castello Normanno-Svevo

Il Castello Normanno-Svevo (distanza 1,1 km), edificio simbolo della città di Bari, è un imponente fortezza che si erge ai margini del Borgo Antico. La fortificazione medioevale risale al 1132. L’edificio, voluto dal re normanno Ruggero II, fu distrutto nel 1156 e ricostruito già nel 1233, allorquando l’imperatore Federico II di Svevia ne ordinò la riedificazione e il rafforzamento.

Oggi Il castello si presenta circondato dall'antico fossato, che corre lungo tre lati, ad eccezione della fascia a nord, un tempo bagnata dal mare. Al castello si accede dal lato sud, varcando il ponte sul fossato ed entrando nel cortile tra i baluardi cinquecenteschi. Tutto può essere riconosciuto di sera, grazie al nuovo impianto di illuminazione artistica, inaugurato nel settembre 2008, che consente di distinguere la cinta bastionata dal Castello vero e proprio.


Teatro Margherita

Il Teatro Margherita (distanza 1,1 km) fu edificato tra il 1912 ed il 1914 nell'ansa del vecchio porto, su pilastri fondati nel mare, per eludere il patto siglato tra il Comune di Bari e la famiglia Petruzzelli secondo il quale l'amministrazione s'impegnava a non realizzare altri teatri sul suolo comunale, ad eccezione delle costruzioni sul mare.

Il Teatro, riaperto nel 2009 dopo un lungo restauro statico ed esterno, è stato convertito nel primo plesso museale di arti contemporanee del capoluogo pugliese.


Università degli Studi Aldo Moro

L'Università degli Studi Aldo Moro (distanza: 0,1 km), fondata nel 1925, ha sede presso il palazzo storico di Piazza Umberto I, nel cuore del moderno centro cittadino.


Il Fortino di Sant'Antonio Abate e la Muraglia

Il Fortino di Sant'Antonio Abate e la Muraglia (distanza 1,5 km)

Il Fortino, (situato sul lungomare di fronte al molo S.Antonio), ha forma trapezoidale e fu edificato nel 1500 a difesa del porto di Bari. E’ il punto più alto della città vecchia e per questo motivo da qui lo sguardo riesce a spaziare sul Mare Adriatico. Da decenni, il Fortino rappresenta la location-simbolo degli eventi culturali della città di Bari.

Dal Fortino parte la suggestiva passeggiata lungo l'antica Muraglia diifensiva, che termina in prossimità del complesso di Santa Scolastica, nei pressi dell'accesso principale all'area portuale.


Polignano a Mare (distanza 42 km) è uno di quei borghi da visitare almeno una volta nella vita, una piccola Puglia in miniatura con l'azzurro del mare, il bianco delle case e il profumo del cibo nei vicoli.

Il nucleo più antico del borgo sorge su uno sperone roccioso a strapiombo che si affaccia sulla meravigliosa caletta di Cala Monachile, teatro nel mese di settembre della tappa italiana della Red Bull Cliff Diving, la più prestigiosa competizione di tuffi dalle grandi altezze.

Cattedrale di San Sabino

Cattedrale di Bari (distanza 1,2 km).

Sorta tra il XII e il XIII secolo, probabilmente verso l'ultimo trentennio del millecento, su un più antico luogo di culto, ossia le rovine del duomo bizantino distrutto da Guglielmo I detto il Malo (1156); nell'altare maggiore della cripta sono conservate le reliquie di San Sabino, vescovo di Canosa, al quale il Duomo è consacrato.


Il Lungomare di Bari

Il Lungomare di Bari (distanza 1,1 km) fu costruito nel ventennio fascista ed inaugurato nel 1927. Lungo circa 15 km, collega la Fiera del Levante (aperta nel 1930) con l'altra estremità della città (Punta Perotti). Sul lungomare sorgono, oltre agli edifici del secolo XIX e alle imponenti costruzioni del regime fascista, il palazzo della Provincia ed il famoso Albergo delle Nazioni. Nel tratto confinante con il Borgo Antico, la via segue l'andamento delle vecchie mura della città vecchia, da cui si vedono sovrastare i campanili e le cupole; il tutto offre un ammirevole panorama sul mare. A metà del percorso un passaggio aperto nell'antica cinta muraria (la Muraglia) mette in comunicazione con la piazza antistante la Basilica di San Nicola.


Teatro Petruzzelli

Il Teatro Petruzzelli (distanza 0,9 km) nacque dall'esigenza della città di possedere un contenitore culturale degno di una città desiderosa di elevarsi al livello delle altre metropoli italiane.Il Comune decise quindi di sfruttare un piazzale sul mare (Largo della Marina) per edificare il teatro. Nel 1896 fu scelto il progetto presentato da due commercianti baresi, Onofrio ed Antonio Petruzzelli, e la sera del 14 febbraio 1903 la struttura fu inaugurata.

Il Teatro Petruzzelli è il quarto teatro italiano per dimensioni e il più grande teatro privato d'Europa.

La notte tra il 26 e il 27 ottobre 1991 il teatro venne distrutto da un incendio doloso. Nel 2008 si sono conclusi i lavori di ripristino del teatro alla sua funzionalità e il 7 settembre 2009 le chiavi del Politeama sono state consegnate alla Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli e Teatri di Bari.


Stazione Centrale - Piazza Aldo Moro

La Stazione di Bari Centrale (distanza: 0,3 km) è la principale stazione ferroviaria del capoluogo e rappresenta il centro della città. Costruita nel 1864, gestisce oggi un traffico di 38 mila passeggeri al giorno e 14 milioni l'anno. Dall'interno e dai due piazzali (antistante e retrostante) della Stazione partono i treni ed i mezzi pubblici per tutte le destinazioni, compreso il nuovo raccordo ferroviario per l'aeroporto (inaugurato nel 2013).


Policlinico di Bari

Il Policlinico di Bari (distanza 1,1 km), sede della facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi, è uno dei più importanti centri del Sud Italia.


Il Borgo Antico

ll Borgo Antico (distanza 1,0 km) è il quartiere storico della città di Bari. Detto Bari Vecchia dai suoi abitanti, è inserito all'interno delle antiche mura ed è così denominato, a partire dal XIX secolo, in contrapposizione alla Città Nuova (la cui edificazione è iniziata a partire dal 1813 sotto il regno di Gioacchino Murat, da cui il nome di Quartiere Murattiano).

Di origine normanno-sveva, Bari Veccha è situata nella penisola racchiusa tra i due porti di Bari (il porto vecchio e il porto nuovo) ed è delimitata a sud da Corso Vittorio Emanuele, mentre la Città Nuova si estende tra la ferrovia e la costa, con strade a reticolo ortogonale.

Il Borgo Antico è caratterizzato da un impianto urbanistico tipicamente medievale. Il centro storico, che sorge su di una piccola penisola laddove originariamente si sarebbero sviluppati i primi insediamenti preistorici, rappresenta quella porzione di Bari più folcloristica, ancora legata ad antiche tradizioni: essa appare infatti depositaria di memorie e costumi che nella città moderna sempre più si è propensi ad abbandonare.

Bari Vecchia nel corso dell'ultimo decennio ha goduto di un profondo intervento di riqualificazione, che ha determinato l'apertura di numerosi locali e ristoranti lungo Piazza Mercantile, Piazza del Ferrarese e nei vicoli adiacenti, al punto da farne l'epicentro della vita serale e notturna cittadina.


Il Porto

Il Porto di Bari (distanza: 1,5 km) è tradizionalmente considerato la porta dell'Europa verso la penisola Balcanica ed il Medio Oriente; è uno scalo polivalente in grado di rispondere a tutte le esigenze operative: industriali, commerciali, turistiche. Fra i principali del mare Adriatico, il Porto di Bari movimenta oltre due milioni di passeggeri all'anno, dei quali circa 35% croceristi.


Alberobello (distanza 60 km), capoluogo culturale della Valle d'Itria e della Murgia dei Trulli, è celebre per le sue caratteristiche abitazioni chiamate "Trulli", bianche costruzioni coniche in pietra presenti a centinaia nel quartiere collinare Monti. Dal 1996 i trulli sono tutelati dall'Unesco quali patrimonio dell'umanità.